Il prefetto, in visita alla scuola Nuto Revelli di Villar san Costanzo, incontra gli alunni della classe 5ª.
Villar San Costanzo ha ospitato venerdì mattina il prefetto di Cuneo Patrizia Impresa, in visita alla scuola “Nuto Revelli” con lo scopo di encomiare i ragazzi della classe 5ª, per l’impegno svolto nella realizzazione del libro “Memoria e storia degli ex-Internati Villaresi”.
Nessuna ostentazione anche laddove avrebbe potuto esserci. L’incontro si è svolto con la semplicità tipica che contraddistingue la gente del posto, in armonia e perfetta spontaneità.
La dott.ssa Impresa, persona carismatica e dotata di una grandissima umanità, ha fatto il giro di tutte le classi, discorrendo pacatamente con le maestre e i bambini, descrivendo simpatici aneddoti della sua vita da studentessa e ricordando più volte agli alunni che, seppure la scuola sia una istituzione importantissima e lo studio un diritto e un dovere imprescindibile, sono ancora dei bambini e come tali devono comportarsi, senza la smania di diventare grandi al più presto.
Il discorso del prefetto nella classe 5ª, ha fatto echeggiare in aula parole forti come: libertà, rispetto e tricolore, le quali hanno reso onore ai ragazzi e al lavoro svolto, nato dalla curiosità personale dell’assessore Sergio Poetto e dal prezioso impegno della maestra Daniela Fabbrone e del maestro Giovanni Ristorto.
“Memoria e storia degli ex-Internati Villaresi” non è solo un elenco degli ex Internati del comune, ma un inno alla memoria, quella memoria che tutti quanti noi dovremmo mantenere eternamente viva e sulla quale costruire, anno dopo anno, generazione dopo generazione, quel domani che ogni uomo nato libero, ha il diritto di avere.
La visita si è conclusa poco dopo mezzogiorno presso la cripta, con la promessa del prefetto, di una seconda visita, da tenersi nel giorno della memoria, il 27 gennaio 2014.
Andrea Tedone