Si svolgerà domenica 12 maggio 2013 alle ore 21,00 presso il Teatro Civico di Busca l’evento di solidarietà ad ingresso libero che celebra un’occasione speciale come la Festa della Mamma unendola alla solidarietà a favore proprio delle mamme e dei Bambini dei campi profughi della città di Hargeisa in Somalia. I proventi delle offerte liberali di questo evento consentiranno l’acquisto di medicine che verranno utilizzate nel progetto dell’associazione umanitaria Persone Come noi ONLUS a favore dell’ospedale MAS-CTH che da gennaio di quest’anno cura i Bambini profughi della zona di Hargeisa.
La serata, tutta all’insegna della musica e della danza, vedrà l’avvicendarsi di differenti momenti di puro spettacolo: partendo dall’esibizione dei Pearl Days, gruppo Tributo Elisa, per arrivare ai milanesi Acustic Trip & The Time Machine, dal repertorio rock-blues fino a brani celebri rivisitati in chiave acustica, per arrivare poi ad accompagnare nelle ballate country l’esibizione del gruppo di ballo Dancer for Fun, per vivere un appassionato momento di divertimento e per conoscere gli usi e i costumi della vera vita in stile country. Con un intramezzo dedicato alla fascinosa danza del ventre presentato dalle Anime Orientali Rasha Oriental Soul. Stili diversi in un crescendo di note ed emozioni per regalare un momento di festa a tutte le Mamme con un pensiero anche a quelle che devono lottare ogni giorno per la vita dei propri Bambini.
Ad Hargeisa sono attualmente circa novanta i Bambini curati giornalmente nell’ospedale pediatrico in cui Persone Come Noi opera ed inizieranno presto i ricoveri nei 36 posti letto. I Bambini che arrivano all’ospedale sono per la più parte in condizioni molto gravi; denutriti, malati, ustionati e con patologie molto complicate. In Somalia, ad Hargeisa, la sanità è praticamente inesistente ed in ogni caso l’unico ospedale esistente nella zona è a pagamento; in questo senso, decine di migliaia di persone poverissime che vivono nei campi profughi non possono permettersi di pagare le cure o le visite e questa situazione determina numeri vertiginosi di Bambini che muoiono per fame, ma anche per patologie facilmente curabili: banali dissenterie, ustioni, polmoniti e infezioni. La vita dei Bambini in questi casi vale davvero pochi dollari, nel senso che davvero con cure di poco costo questi Bambini si possono salvare.
Il 100% del ricavato di questo evento andrà a sostenere l’acquisto di medicinali che verranno utilizzati nell’ospedale pediatrico. E’ intenzione di Persone Come Noi iniziare a visitare e curare i Bambini anche direttamente nei campi profughi, ma occorrono fondi per poter disporre dei medicinali necessari.
Il progetto del MAS-CTH nasce da un sogno di Mohamed Aden Sheik, medico somalo per molti anni residente a Torino, e dall’impegno innanzitutto dell’associazione Soomaaliya Onlus, con la collaborazione progettuale e tecnica di medici e infermieri torinesi che hanno sin dall’inizio sostenuto l’idea, e che attraverso la costituzione di una specifica fondazione (MAS-CTH) si propongono di sostenere nel tempo il processo promosso e la struttura in via di realizzazione. Di fondamentale importanza il sostegno della Marco Berry Onlus e, particolarmente, della Fondazione Specchio dei Tempi del quotidiano La Stampa, che per prima ha creduto in questa idea e ha, tramite le offerte dei propri lettori, messo a disposizione le risorse per la costruzione dell’ospedale.
L’evento solidale è organizzato da Costanza Manfrinato a favore e in collaborazione con Persone Come Noi Onlus. Persone Come Noi ONLUS è una Organizzazione Non Governativa per la solidarietà e la cooperazione internazionale con i Paesi in via di sviluppo riconosciuta idonea dal Ministero degli Affari Esteri che nasce nel 2001 a favore della difesa e della protezione dei diritti dei minori, opera attualmente in 11 Paesi del mondo.
Per maggiori informazioni: Costanza 333/6331637; Persone Come Noi Onlus 0171/936146, Silvia 328/6270332, www.personecomenoi.org e Persone come Noi su facebook e twitter.