ampiamente terminata, la Camera di commercio riprende la pubblicazione
dei prezzi delle uve da vino, in applicazione delle rigorose modalità
statistiche approvate dalla Giunta camerale lo scorso 31 luglio. In nome della
trasparenza del mercato l’Ente camerale cuneese torna così a svolgere una
importante funzione istituzionale, confermata dalla recente legge di
riforma e prevista quale adempimento obbligatorio dall’Istat a seguito
dell’inserimento della rilevazione dei prezzi delle uve da vino nel piano
statistico nazionale, nell’ambito del paniere dei prodotti significativi per
l’economia provinciale.
Quest’anno la rilevazione è riferita alle tre tipologie di uve da vino a
denominazione controllata (Barbera d’Alba, Dolcetto d’Alba, Langhe
Nebbiolo), per le quali gli imprenditori della filiera (produttori e
trasformatori) hanno trasmesso agli uffici camerali idonea
documentazione contrattuale, nella numerosità stabilita dalla Giunta per
garantirne la rappresentatività.
Sarà ora la Giunta a valutare, insieme alle Associazioni di categoria e agli
Organismi della filiera vitivinicola, l’efficacia della metodologia utilizzata e la
sua idoneità, nelle prossime stagioni vendemmiali, ad assicurare la trasparente
rilevazione statistica e la puntuale pubblicazione dei prezzi delle uve nei listini
camerali.
Un’apertura e una manifestazione di disponibilità in questo ambito, per portare
un ulteriore contributo di trasparenza ad un mercato che rappresenta il primo
riferimento per prodotti che oggi sono ambasciatori della provincia di Cuneo nel
mondo, è pervenuta dai Comuni del territorio vitivinicolo, in alcuni dei quali
continuano a riunirsi le Commissioni per le rilevazioni dei prezzi delle uve di
riferimento.
I prezzi rilevati dalla Camera di commercio sono consultabili sul sito
http://www.cuneoprezzi.it/ingrosso/ALIMENTARI/
