comunicato stampa
Verona, 07-10.04.2013 – Si riaccendono le luci sul mondo del vino italiano con la 47^ edizione del Vinitaly, manifestazione fieristica di Verona che dal 7 al 10 aprile p.v. si ripropone, confermando i numeri che la pongono al vertice tra le manifestazioni vinicole mondiali, con ancor maggiore determinazione a supportare i produttori italiani nella crescita sui mercati esteri ormai fondamentali nel bilancio economico del settore. E sull’estero le cantine cooperative aderenti a Confcooperative Cuneo hanno già puntato da anni veicolando il grande patrimonio rappresentato dai vini del nostro territorio oltre i confini nazionali arrivando a toccare anche Paesi lontani quali, a titolo esemplificativo, il Canada e il Giappone.
Le cantine cooperative, elementi fondamentali e rappresentativi della filiera, saranno dunque meritevoli protagoniste della manifestazione veronese e parleranno di export non solo nell’area espositiva, ma anche nell’ambito del convegno promosso dall’Alleanza delle Cooperative Italiane – Settore Agroalimentare, di cui fa parte Fedagri, dal titolo “Vini e Dazi: esperienze e mercati a confronto” in programma per lunedì 8 aprile, a partire dalle ore 10.00. L’approfondimento inizierà con una relazione curata da Alberto D’Avino (Commissione UE) – che illustrerà la mappatura dei dazi nei mercati di maggiore interesse per il vino italiano (USA, Canada, Brasile, Argentina, Russia, Cina, Giappone e Asean) – a cui seguirà una tavola rotonda, in cui alcuni manager di cantine cooperative si confronteranno sui mercati e sulle strategie messe in campo per recuperare la perdita di competitività causata dai dazi. Ai lavori del convegno parteciperà anche il presidente dell’ICE Agenzia, Riccardo Maria Monti, e il direttore generale di Iccrea BancaImpresa, Enrico Duranti. Ha dato inoltre conferma di partecipazione il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Mario Catania. Concluderà i lavori il presidente di Confcooperative Maurizio Gardini.
“Con le loro strutture e il loro lavoro le cantine sociali portano i nostri pregiati vini oltre che tra gli estimatori italiani anche su nuovi mercati veicolando non solo un prodotto ma con esso anche il territorio d’origine e il sapiente connubio tra metodi produttivi tradizionali e innovazione” – dichiara Giovanni Bracco, vice presidente di Confcooperative Cuneo, delegato per il settore agricolo e presidente della Cantina Clavesana – “Pur riconoscendo l’importanza del mercato nazionale occorre segnalare che proprio negli ultimi anni è grazie all’export che le cantine sociali riescono a valorizzare il lavoro di numerose famiglie che con impegno e dedizione conducono i vigneti che caratterizzano i paesaggi dei nostri territori”.
Altro evento previsto sempre per lunedì 8 aprile, che si terrà nell’area istituzionale del Piemonte presso il Padiglione 9 alle ore 14,30, sarà l’incontro organizzato dalla Cantina Terrenostre di Cossano Belbo aderente a Confcooperative Cuneo per la presentazione dei risultati del progetto Vigne Eroiche, la nuova linea di vini espressione delle peculiarità del territorio di Langa. Al convegno interverranno il direttore di Terrenostre Felicino Bianco, il direttore di Sinergo (il centro studi ricerche e servizi) Paola Manera ed il giornalista Lorenzo Tablino. Al termine del convegno seguirà la degustazione guidata in anteprima dei vini oggetto del progetto (Langhe Favorita “Vigne Eroiche”, Dolcetto d’Alba “I Terrazzamenti Vigne Eroiche”, Moscato d’Asti “Vigne Eroiche”.