I piloti del Team Costa Ligure Beta Boano Frantoio Sant’Agata hanno sempre chiuso nei primi dieci
Con il GP di Argentina, corsosi il 23/24 marzo a San Juan, cittadina situata a pochi chilometri da Mendoza ed a circa 1.200 km dalla capitale Buenos Aires, si è chiusa la trasferta Sud Americana del Team Costa Ligure Beta Boano Frantoio Sant’Agata.
I due ragazzi del team sono riusciti a portare a casa punti preziosi per la classifica generale ed ora sono pronti per tornare in Italia ed affrontare, a breve, le trasferte europee, cercando di iniziare al meglio gli Assoluti d’Italia di Enduro.
A San Juan il percorso non era molto lungo, circa 55 km., che potevano essere percorsi in un’ora e mezza di gara, quindi i giri sono passati dai consueti tre a quattro, mentre nella giornata di sabato c’è stato un ulteriore quinto passaggio nell’Enduro Test.
Nella classe E3, Deny Philippaerts è entrato nella Top Ten in entrambe le giornate di gara ma la notizia confortante sono state alcune ottime prestazioni ottenute in un paio di prove speciali, nelle quali Deny è entrato nei primi tre. Da questo risultato, Deny, che conduce in gara una Beta 300 2T, deve ora partire e lavorare. Un altro dato di fatto è la buona forma fisica del pilota toscano. In tutta la trasferta Sud-Americana non ha avuto mai segni di sofferenza per il caldo, nonostante il termometro superasse i trenta gradi e le prove speciali toste ed impegnative incontrate in entrambi i GP.
“Penso che il mio GP di Argentina sia andato abbastanza bene – ha detto Philippaerts -, ho fatto qualche errore di troppo ma mi conforta il fatto di aver ottenuto in qualche speciale il terzo miglior tempo. Ora torniamo in Italia ed in Europa, dove sia io che il Team faremo il massimo per cercare di entrare nei primi cinque della classe E3. Sono molto contento della moto e ringrazio Roberto “Tino” e la Beta Argentina, nella persona di Claudio Stefanuto ed i suoi collaboratori, per il supporto fornito, fondamentale in questa trasferta”.
Il GP di San Juan era partito bene anche per Nicolò Mori, che ha fatto registrare una splendida settima posizione nella giornata di apertura. Il giorno seguente, il pilota del Costa Ligure Beta Boano Frantoio Sant’Agata ha picchiato duro a terra, prendendo un duro colpo alla testa. Alla fine Nicolò è riuscito a condurre la sua Beta 400 4T al parco chiuso ed a concludere in nona posizione.
“Ieri ero partito bene e stavo lottando per la quinta posizione – sono le parole di Nicolò Mori – ma poi una caduta ha compromesso la giornata ed alla fine ho concluso in settima posizione. Domenica ho sempre fatto delle buone partenze, ma ho picchiato pesantemente a terra, prendendo un forte colpo alla testa”.
Soddisfatto Jarno Boano: “I ragazzi hanno iniziato bene la stagione. Tutti e due hanno dimostrato che i primi cinque sono alla loro portata. Hanno fatto un gran lavoro invernale ed hanno ripagato tutto il Team per questa impegnativa trasferta”.